Reggio Emilia – “L’acquisto della Villa di Rivaltella è il segnale più chiaro del nostro interesse per la crescita di Ferrarini ed è la dimostrazione di quanto crediamo nel progetto e nella sua storia. Storia di cui la villa rappresenta uno dei simboli”, dichiara Roberto Pini, amministratore delegato di Pini Holding, che si è aggiudicata Villa Corbelli all’asta di ieri (leggi qui). “Siamo contenti del risultato ottenuto, innanzitutto per la continuità aziendale e la tranquillità di dipendenti e maestranze”, prosegue Pini. Che sottolinea l’importanza del progetto per la crescita in Italia, “dove come Pini Italia srl e Ghinzelli srl siamo i primi macellatori della filiera Dop italiana con un milione e mezzo di capi annui tanto che Pini Italia attualmente ha una quota di mercato del 20%”. L’acquisto dello stabilimento dove si producono i prosciutti cotti “è la migliore smentita alla fake news di delocalizzazioni di produzioni di Ferrarini, una volta ottenuta l’omologa del concordato. Speriamo che dopo oggi nessuno dirà più che intendiamo delocalizzare le produzioni. Non è mai stato il nostro intendimento”.
Roberto Pini: “L’acquisto di Villa Corbelli è un chiaro segnale dell’interesse per la crescita di Ferrarini”
federico2021-12-15T11:29:42+02:0015 Dicembre 2021 - 11:29|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: ferrarini, Pini Holding, Roberto Pini|
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