Miano – Le aziende familiari rappresentano circa il 70% del numero totale delle imprese mondiali. L’Italia non fa eccezione: su un totale di circa 6.800 imprese con fatturato superiore ai 50 milioni di euro, quelle familiari sono quasi 4mila. In questi anni di crisi le imprese familiari stanno dando prova di maggiore tenuta rispetto alle altre tipologie di imprese. Le migliori performance sono misurabili sia a livello di incremento del fatturato, che di redditività e indebitamento. Un risultato non solo italiano ma riscontrabile in molti altri paesi. Il tema della governance delle imprese familiari, ovvero come un Cda efficace possa rappresentare un vantaggio competitivo per queste aziende, ma anche i nuovi criteri di funzionamento che richiedono competenze integrate, e la successione (come prepararla e governarla), rappresentano temi di grande attualità per il nostro sistema economico. Intorno a questi argomenti ruota il business forum “Governance successes and failures around the world”, che si terrà l’8 novembre 2012 a Palazzo Clerici, a Milano. L’incontro, organizzato da Gea – società di consulenza di direzione – e dalla Business school Imd, sarà l’occasione per approfondire temi particolarmente caldi e di interesse per l’industria del nostro Paese. Il forum vedrà anche il confronto delle esperienze di Alberto Bauli, presidente di Bauli; Attilio Bindi, consigliere delegato di Bindi; Andrea Merloni, presidente di Indesit Company; Carlo Pizzocaro, amministratore delegato P&R Holding e Mario Preve, presidente di Riso Gallo.
(AR)