Siviglia (Spagna) – Un’operazione congiunta della Guardia Civil, degli ispettori della Junta de Andalucia e della direzione generale della Salute Pubblica e della Regolamentazione Farmaceutica ha portato alla luce un’operazione fraudolenta nel settore dell’olio d’oliva in Spagna.
Un magazzino industriale di Mairena del Alcor, a Siviglia, commercializzava olio d’oliva contraffatto. L’indagine ha rivelato che i prodotti, falsamente etichettati come ‘Olio d’oliva extravergine’ e ‘Olio d’oliva dolce’, erano in realtà miscele di vari oli inferiori, tra cui oli di semi e lampanti, non adatti al consumo. La scoperta è stata fatta in una struttura che operava senza alcuna registrazione sanitaria o senza i necessari standard igienici per la produzione di olio. Sono stati confiscati documenti e prodotti legati ad aziende di diverse province spagnole, tra cui Malaga, Cordova, Siviglia, Granada e Murcia.
Durante l’operazione sono stati identificati diversi marchi che distribuivano gli oli fraudolenti. Tra questi, Carrero, etichettato come olio extravergine di oliva, ed Esential, come olio di oliva delicato, entrambi distribuiti da Oleotop a Los Rosales-Tocina (Siviglia). Altri marchi, tra cui Carro di Productos España a Murcia, Aciencia di Aceites Tarama SA a Baena (Cordoba), e Agricultor del Valle e La Rama di Almargen (Malaga), commerciavano l’olio sequestrato.