New York (Usa) – Negli Usa, l’inflazione relativa ai prodotti alimentari è ancora elevata al termine del primo quadrimestre del 2024, anche se l’incremento dei prezzi in alcune categorie rispetto a un anno fa si è fortemente ridotta. È quanto riporta la società di analisi dei dati Catalina, secondo cui il tasso di inflazione sul food nel Q1 è del 3%, in forte diminuzione rispetto al 16% registrato nello stesso trimestre 12 mesi prima. In particolare, Catalina fa l’esempio dei cereali, che sono aumentati del 5% rispetto al 21% del primo quarter 2023, delle bevande analcoliche e dell’acqua (4% contro 19%), dello yogurt (3% contro 21%), di caffè, verdure surgelate e cibi precotti, che registrano una sostanziale stabilità (+1%) rispetto al +16% dell’annata precedente. Pochissime le eccezioni a questo trend: le barrette alimentari, che registrano un aumento del 13%, rappresentano l’esempio più rilevante.
