Roma – “Ho convocato, presso il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, i vertici di Unionfood, Coldiretti e Confagricoltura, nelle persone dei presidenti, Barilla, Prandini e Giansanti. Con loro i direttori Piccialuti, Gesmundo e Barrile. Desidero ringraziarli tutti per l’approccio costruttivo che ha messo al centro della discussione l’interesse nazionale anche rispetto alle pur legittime rispettive posizioni”. Con questa nota, diffusa nella serata di venerdì 26 luglio, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida sembra intervenire direttamente nell’aspra polemica alimentata negli ultimi due mesi da Coldiretti e Filiera Italia nei confronti di Mediterranea, l’associazione nata dalla sinergia tra Unionfood e Confagricoltura. Nel comunicato non si fa esplicito riferimento al duro confronto, che si è ricavato ampio spazio sui media. Ma tra le righe non è difficile leggere una sorta di richiamo all’ordine da parte del ministro.
“Rafforzare il sistema economico italiano e le filiere a questo collegate è l’obiettivo di tutti e condizione per implementare la nostra presenza nelle istituzioni di carattere internazionale a cominciare da quelle nella Ue e nei mercati”, dice ancora Lollobrigida. “Sono soddisfatto del risultato dell’incontro che ha visto la espressa volontà di ritrovare le ragioni del confronto. Le parti si sono impegnate a rimuovere le criticità formali e lavorare per convergere su posizioni comuni anche attraverso un tavolo permanente per risolvere problemi e programmare quanto utile al Sistema Italia”. Il titolare del Masaf conclude con un riferimento all’appuntamento autunnale del G7: “Il nostro Governo, a partire dalla presidente Giorgia Meloni, si conferma a fianco del mondo produttivo e disponibile ad aiutarlo in qualsiasi modo possibile. Siamo certi che un clima di dialogo e collaborazione porterà risultati positivi e visibili a cominciare dall’Expo Agricoltura che si svolgerà a Siracusa dal 21 al 29 settembre”.