Roma – La scadenza per la presentazione dei programmi annuali da parte degli operatori attivi nella produzione agricola biologica, prevista per il 1° luglio 2024, è stata prorogata al 26 agosto 2024.
La decisione è stata sancita con decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 23 luglio a seguito della richiesta da parte del mondo delle associazioni dei produttori, affinché vi fosse la coincidenza del termine entro cui provvedere agli obblighi dichiarativi per il biologico, con la scadenza stabilita, per il corrente anno 2024, per la domanda unificata della Pac.
I programmi annuali di produzione riguardano le colture vegetali, la zootecnia, l’acquacoltura, le preparazioni alimentari e le importazioni con metodo bio e sono gestiti attraverso procedure informatiche, così come prevedono i regolamenti Ue. L’operatore è tenuto a fornire una descrizione qualitativa e quantitativa, con la specificazione delle produzioni vegetali riferite ai singoli appezzamenti e delle produzioni zootecniche.