Castellina in Chianti (Si) – Nelle vigne del Gruppo Piccini 1882 è appena iniziata la vendemmia 2024 con la raccolta delle uve Vermentino, destinate a base spumante. “Finalmente, dopo sette anni di vendemmie alterne per quantità o qualità non in linea, possiamo quest’anno tornare ad una vendemmia soddisfacente da entrambi i punti di vista. Le piogge primaverili hanno mitigato l’eventuale stress idrico e l’estate calda e asciutta ha favorito la produzione di uve sane e mature. Ci aspettiamo una qualità buona se non ottima su gran parte delle nostre denominazioni”, ha annunciato Mario Piccini, amministratore delegato del Gruppo.
Nello specifico, in Maremma, la vendemmia si presenta piuttosto promettente sia in termini di qualità che di quantità. Quest’ultimo dato, seppur ancora sotto la media a causa della stagione calda e asciutta in alcune zone, è di gran lunga superiore a quello del 2023. Per quanto riguarda le storiche vigne del Chianti, l’enologo Alessio Ciomei è molto soddisfatto: “Dal punto di vista quantitativo si è tornati agli standard usuali, con un +30% rispetto alla difficilissima annata 2023. Nonostante le vigne più alte abbiano sofferto la siccità, la qualità dell’uva si presenta ottima”.
