Il costo della spesa con Draghi e Meloni. Fa discutere il post di Italia Viva (copiato da Trump)

2024-10-02T17:41:45+02:002 Ottobre 2024 - 12:07|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Roma – L’account di Italia Viva, formazione politica guidata da Matteo Renzi, ha pubblicato ieri un post su X/Twitter che ha avuto centinaia di commenti. Il tema è quanto mai attuale: il prezzo di alcune referenze ‘base’ che si trovano al supermercato, come pane, olio, farina, carne, latte, passata di pomodoro e altre. La grafica è accattivante con in bella evidenza, al centro, la scritta ‘Giorgia Meloni, quanto ci costi?‘. Nei riquadri una serie di prodotti con i prezzi durante il governo Draghi e quelli attuali, con Meloni presidente del Consiglio. In tutti i casi si rilevano aumenti più o meno marcati: la farina è passata da 0,88 a 0,98 euro/Kg, mentre in altri casi gli incrementi sono significativi, come l’olio che durante il governo Draghi costava 5,32 euro/litro e ora è sui 9,74 euro/litro.

Francamente sembra un attacco che non sta molto in piedi, al di là delle simpatie politiche di ciascuno. E’ noto che la formazione dei prezzi nelle filiere alimentari è un meccanismo piuttosto complesso, in cui contano dinamiche geopolitiche, cambiamenti climatici e contrattazioni commerciali, più che gli avvicendamenti a Palazzo Chigi. Pensiamo, per esempio, all’aumento del costo di olio, cacao e caffè dovuto ai raccolti scarsi di questi anni. Un altro punto che non convince è la vaghezza delle categorie considerate: cosa mai vorrà dire ‘carne’? Manzo, pollo, suino, coniglio? Quale taglio? Non si sa. Che senso ha fare una media? Idem per il latte, l’olio, il tonno in scatola o il pane: c’è una enorme pluralità di referenze all’interno di ogni comparto e non ha molto senso semplificare così. E’ vero che si cita la fonte: Osservatorio prezzi e tariffe Mimit, ma con delle categorie tanto ampie è tutto troppo nebuloso.

Ad ogni modo, gli utenti del web si sono scatenati con circa 300 risposte: qualcuno commenta “Pagliacci“, altri scrivono “Mi vergogno per questa cialtronata”, altri ancora la buttano sul ridere: “I pinoli, quanto mi costano i pinoli!!”. Ma il vero colpo di scena, scrivono numerosi commentatori, è che la grafica è stata copiata da Donald Trump. In un post del 25 settembre, il candidato alla presidenza Usa ha utilizzato la stessa identica grafica per attaccare Kamala Harris e l’attuale amministrazione Biden. Qui sotto il confronto.

 

 

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