Lussemburgo – Approvata al Consiglio Ue, con la sola astensione della Germania, la direttiva Ue sui rider. Come si legge sul Corriere della Sera, la nuova normativa sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali è volta a garantire trasparenza nell’uso degli algoritmi sul posto di lavoro, riconoscendo maggiori tutele al comparto, che nell’Unione Europea occupa circa 30 milioni di persone. Inoltre, è garantita la supervisione umana sulle decisioni di assunzione e licenziamento, insieme alla presunzione legale del rapporto di lavoro. Agli stati membri Ue sono concessi due anni di tempo per adeguarsi alla nuova normativa.
Via libera definitivo alla direttiva Ue sui diritti dei rider
RepartoGrafico2024-10-15T09:50:25+02:0015 Ottobre 2024 - 09:50|Categorie: Mercato|Tag: Consiglio Ue, direttiva Ue rider, Rider|