Bruxelles (Belgio) – E’ arrivato il via libera della Commissione Ue all’autorizzazione definitiva per l’incremento della dotazione finanziaria per i contratti di filiera nell’ambito del Pnrr dedicati al settore dell’agroalimentare e della pesca e acquacoltura. Dopo la decisione di ieri, il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste potrà procedere allo scorrimento delle graduatorie relative al V bando agroalimentare, con 1,83 miliardi di euro, e al I bando per la pesca e l’acquacoltura, con ulteriori 80 milioni.
Nei prossimi giorni, i soggetti proponenti dei programmi non finanziati con le risorse del Piano nazionale complementare, potranno dichiarare il proprio interesse per l’ammissione al finanziamento Pnrr. Durante la presentazione delle proposte definitive, istruite da Ismea, sarà necessario conformarsi alle condizionalità previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Lo strumento dei contratti di filiera offre una spinta a un approccio integrato, che unisce cooperazione tra imprese, innovazione e ricerca, per una visione strategica condivisa lungo tutta la catena del valore. L’obiettivo è accompagnare le filiere verso il consolidamento della loro competitività.