Soave – Prosegue l’attività promozionale del Consorzio del Soave nel mercato canadese. Dopo un progetto di formazione pluriennale che ha coinvolto oltre 500 sommelier e addetti alle vendite, l’obiettivo è ora incrementare le vendite sia nei wine shop e nei ristoranti, sia all’interno del Monopolio del Quebec – Saq (Societé des Alchools du Québec).
Benché il Quebec sia la prima regione canadese per import di vini, nel 2023 le vendite totali di vini listati al Monopolio del Quebec hanno registrato un calo sia a volume (-2,9%) sia a valore (-0,2%) rispetto al 2022. Su un totale vendite di vino italiano a -2% a volume e 0,8% a valore, i bianchi della categoria ‘Italy Veneto’ segnano +5,6% a volume e +8,5% a valore. Con i vini della denominazione Soave best performer di categoria: +15,2% a volume e +16,4% a valore (dati Camera di Commercio Italiana in Canada).
“Il mercato canadese si sta dimostrando molto attento e ricettivo rispetto al Soave”, afferma Cristian Ridolfi, presidente del Consorzio di tutela. “Un vino che oggi è sicuramente in grado di intercettare i gusti e le tendenze contemporanee: un vino cioè fresco, di buona persistenza, elegante e dal moderato contenuto alcolico”.