Anche Cotarella produrrà vini dealcolati

2025-04-16T12:06:03+02:0016 Aprile 2025 - 12:06|Categorie: Vini|Tag: , |

Milano – Uno dei principali detrattori dei dealcolati, il numero uno di Assoenologi, Riccardo Cotarella, entra in produzione e annuncia, in un’intervista a Il Corriere della Sera, che il suo primo dealcolato uscirà a ottobre. Indiscrezioni riprese da altri organi di stampa specificano che sarà un vino bianco fermo a base Chardonnay e Sauvignon e che uscirà in Spagna.

“Come presidente mondiale degli enologi, ero addirittura il più aggressivo”, ha affermato Cotarella al Corriere. “Inizialmente abbiamo preso questa proposta di produzione un po’ male. Abbiamo ragionato con il cuore, perché non è più un vino. Abbiamo fatto una battaglia per non chiamarlo vino, non ci siamo riusciti. Poi abbiamo ragionato un po’ con lo stomaco per i produttori. È un momento di crisi del nostro prodotto, di grande crisi. Mancano i consumi e ci sono tutti i problemi citati prima, per cui bisogna comunque provarci. Il compito di noi enologi è fare questi prodotti il meno cattivi possibile, purché ricordino e facciano desiderare il vero vino. Cioè quello con l’alcol naturale che l’uva porta in cantina”.

E aggiunge: “Il compito di noi enologi è essere al servizio dei produttori, dobbiamo essere pratici e stakanovisti. Sto cercando di fare dei dealcolati non cattivi in tutte le parti del mondo in cui ho collaborazioni: dall’Italia al Giappone, dalla Spagna all’America. Il primo prodotto sarà pronto in ottobre”.

 

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