Manerbio (Bs) – La Linea Verde, gruppo bresciano specializzato nella produzione di insalate pronte e piatti pronti freschi di IV gamma, ha chiuso il 2024 con un fatturato consolidato di oltre 378 milioni di euro, in crescita del +6% rispetto all’anno precedente, e un Ebitda che ha superato i 33 milioni euro.
Nel corso degli ultimi anni La Linea Verde ha consolidato la propria posizione tra i protagonisti europei del food fresco ready-to-eat investendo in innovazione tecnologica – con l’introduzione di sistemi predittivi come Fresh4Cast -, e studi di mercato – ad esempio la collaborazione con Thimus per l’analisi emozionale dei consumi. Ha inoltre rafforzato la strategia di comunicazione, sempre più orientata alla brand equity di DimmidiSì, con un posizionamento evoluto e valoriale: il brand si pone l’obiettivo di offrire ogni giorno un’esperienza di benessere attraverso alimenti freschi, genuini e pratici. Come fanno sapere dall’azienda, DimmidiSì ha raggiunto un valore di awareness dell’86% in Italia (NIQ 2025).
Sul fronte della sostenibilità, prosegue l’investimento in fonti rinnovabili grazie ai pannelli solari installati nei siti produttivi, mentre il sistema di biofiltrazione permette di recuperare l’85% dell’acqua impiegata nei processi. Sul versante logistico l’azienda ha avviato un piano di mobilità sostenibile introducendo mezzi alimentati a biometano. Accanto a questi interventi consolidati, prende forma una nuova frontiera: l’intelligenza artificiale. “Siamo la prima realtà del nostro settore ad applicare l’AI alla previsione dei volumi produttivi”, afferma Domenico Battagliola, Ceo del Gruppo, “con l’obiettivo di anticipare la domanda, migliorare l’efficienza e avvicinarci sempre di più allo spreco zero”.
