Trento – Il gusto degli italiani per il vino cambia, ma a guidare la scelta dei consumatori già dallo scaffale è ancora la bottiglia classica, vestita anche della tradizionale lamina protettiva. Il 28 settembre, al Trentodoc Festival, è stata presentata una ricerca condotta da SenseCatch per Crealis, che ha valutato il ruolo e l’impatto della capsula quale driver di acquisto e per la percezione del valore del vino da parte del consumatore.
Lo studio ha coinvolto un panel di acquirenti di vino il cui comportamento a scaffale è stato analizzato attraverso tecnologie scientifiche, come degli occhiali eye-tracker e sensori biometrici capaci di analizzare le reazioni visive, emotive e razionali nei momenti di interazione con il prodotto. Ne è emerso che la capsula è un potente strumento di marketing che orienta la scelta e veicola il valore percepito.
“In nove casi su dieci, i consumatori scelgono le bottiglie con la capsula, dato che sale al 100% nel caso degli spumanti. La presenza della capsula non solo attira l’attenzione in fase di scelta allo scaffale, ma completa il design della bottiglia e ne rafforza l’identità visiva”, ha spiegato Angela Pirovano, del Gruppo Crealis.