Rimini – Nei giorni scorsi, una delegazione di una decina di buyer asiatici ha incontrato i vertici del Consorzio di promozione della piadina romagnola per conoscere da vicino il prodotto simbolo del ‘made in Romagna’. “Incontro per ora conoscitivo, in vista di future collaborazioni di mercato”, spiega Elio Simoni, presidente del Consorzio. “Quello che ci ha colpito è stata la loro curiosità verso il prodotto, di cui hanno voluto conoscere i dettagli di tutto il percorso di certificazione Igp, nonché assaggiarlo declinato nei diversi abbinamenti: con lo squacquerone, i salumi piacentini, il prosciutto di Parma, il salame Felino”. E prosegue: “Questo incontro è stata l’ulteriore conferma, se ce n’era bisogno, dell’apprezzamento della piadina romagnola nel mondo”, conclude Simoni. “La Cina offre orizzonti amplissimi per il nostro prodotto di cui viene apprezzato l’intreccio di cultura, territorio e versatilità. Le basi sono state gettate, nei prossimi mesi vedremo gli sviluppi”.
La piadina romagnola Igp alla conquista della Cina
federica2023-06-14T11:08:25+02:0018 Febbraio 2014 - 16:48|Categorie: Mercato|Tag: Consorzio di promozione della piadina romagnola, Elio Simoni|
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