Roma – Tra gennaio e marzo 2014, il Veneto ha esportato vini e mosti per un valore di oltre 375 milioni di euro, il 32,8% del totale nazionale (+6,5% rispetto allo stesso periodo del 2013, a fronte di una crescita nazionale complessiva del 3,1%). Sono i dati illustrati ad Agronotizie dall’assessore veneto all’AgricolturaFranco Manzato, che si dice “abbastanza” soddisfatto dell’andamento della bilancia commerciale enologica regionale, “in linea con l’obiettivo di aumentare il valore delle nostre esportazioni di vino del 30% in tre anni”. Risultati ottenuti anche grazie al “fenomeno prosecco”, il vino che al momento sta conoscendo il maggiore apprezzamento al mondo.
Il primato dell’export vinicolo va al Veneto. Rappresenta il 32,8% del totale nazionale
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