Piombino (Li) – Dopo una discussione dai toni accesi, che si è svolta il 2 novembre, i sindacati di Unicoop Tirreno hanno proclamato uno sciopero per il 13 dicembre. Il motivo è il mancato rispetto dell’intesa sui 600 esuberi, sottoscritta in luglio. Al tavolo erano presenti per Unicoop Tirreno il direttore Ezio Cristetti e la referente delle relazioni sindacali; per Filcams, Fisascat e Uiltucs erano presenti i segretari nazionali, le segreterie regionali e vari delegati provenienti da tutta Italia. I sindacati, si legge su Il Tirreno, hanno chiesto “risposte concrete sul rispetto dell’accordo del 9 maggio che è stato disatteso dopo soltanto un mese dalla presentazione al ministero del Lavoro, in virtù del quale sono stati ottenuti strumenti di ammortizzazione sociale e approvato, con voto certificato, da 2.200 lavoratori”. In una nota l’azienda ha risposto che “la riorganizzazione va avanti tenendo presenti gli obiettivi fissati nel Piano industriale che hanno necessità di essere aggiornati seguendo le dinamiche di mercato”.
Unicoop Tirreno, sciopero il 13 dicembre
Post correlati
-
Lidl Italia anticipa ai dipendenti l’importo una tantum di 350 euro, previsto dal Ccnl
2 Maggio 2024 - 11:08 -
Frode fiscale: convalidato il sequestro di 64,7 milioni di euro a GS-Carrefour
2 Maggio 2024 - 10:53