Dusseldorf (Germania) – Centinaio ha concluso il suo intervento nel corso della presentazione della Milano Wine Week, a Dusseldorf il 18 marzo, spiegando quali siano i margini di manovra di chi è al Governo per supportare l’internazionalizzazione e la promozione delle produzioni made in Italy. “Sugli Ocm anche quest’anno siamo arrivati in ritardo. […] Il mio sogno era di far partire tutto a gennaio, come avevo annunciato a ottobre nel corso della Milano Wine Week. Purtroppo c’è una cosa sulla quale il ministro Centinaio non riesce ancora ad avere la meglio: la burocrazia del nostro Paese. Per spostare, infatti, un microfono dalla parte sinistra a quella destra di una sedia, c’è bisogno di settimane, se non addirittura di mesi. Perché devi avere a che fare con una burocrazia opprimente per le aziende e deprimente per il ministro. E questa è la cosa su cui sto cercando di lottare sempre di più. L’obiettivo Ocm non siamo riusciti a portarlo a casa, come da programma, a gennaio, semplicemente perché gli uffici sono sempre più interessati a essere autoreferenziali”.
Centinaio: “Ritardo Ocm? Burocrazia opprimente per le aziende e deprimente per il ministro”
RepartoGrafico2019-03-20T13:30:57+02:0020 Marzo 2019 - 13:30|Categorie: Mercato, Vini|Tag: dusseldorf, Gian Marco Centinaio, ice, mipaaft, promozione, Prowein|
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