Roma – Accordo raggiunto tra Mipaaf e regioni sulla ripartizione del Piano di sviluppo rurale tra le regioni e il cofinanziamento del Fondo europeo da parte dello Stato. Secondo quanto riportato da agricolae.eu, l’intesa raggiunta si basa su una tabella che differenzia l’incidenza del Fondo europeo sviluppo rurale sulla spesa pubblica Psr delle singole regioni tra quelle Convergenza Sud e Compatibilità Nord e Centro e le tre regioni che sono uscite dalla Convergenza e hanno quindi un trattamento particolare con maggiori risorse. Per le regioni del Nord l’incidenza sarà del 43,1%, per quelle che sono uscite dalla Convergenza, il Molise, la Sardegna e l’Abruzzo, del 48%, mentre per quelle del Sud (Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia e Calabria) l’incidenza sarà del 60,5%. Per una spesa pubblica complessiva di 18,619 miliardi di euro, di cui il Fondo europeo consta di 9,421 miliardi. A questi vanno poi aggiunti i fondi provenienti dai programmi nazionali.
Accordo regioni-Mipaaf sul piano di sviluppo rurale
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