• Agnello di Sardegna Igp

Agnello di Sardegna Igp: nel 2020, aumento dei capi macellati (+10,5%) e dei consumi (+8%)

2021-03-09T10:31:58+02:009 Marzo 2021 - 10:31|Categorie: Carni|Tag: , , |

Macomer (Nu) – Nel 2020 le vendite e gli agnelli certificati come Igp di Sardegna hanno registrato un aumento significativo. Secondo quanto emerge dal report annuale del Consorzio di tutela dell’agnello di Sardegna Igp i consumi di agnello sono cresciuti in Italia dell’8% e del 2% all’estero con un export che vale a livello nazionale 10 milioni di euro (con esportazioni quasi esclusivamente in Spagna). “Dati che ci fanno ben sperare”, commenta Battista Cualbu, presidente del Contas, “perché significa che sta aumentando l’attenzione e la sensibilità a favore dell’origine di ciò che mangiamo, con attenzione alla salute e all’economia dei territori”. È di 4.300 tonnellate infatti la quantità di carne di agnello di Sardegna Igp immessa sul mercato con un fatturato di oltre 40 milioni di euro. Si è inoltre registrato un aumento del 10,5% dei capi Igp macellati nel 2020 per un totale di 754mila agnelli, che rappresentano il 75% dell’intera produzione regionale e il 60% di quella nazionale. “Questo dato è aumentato grazie all’eccellente qualità degli agnelli che hanno segnato una media di +120 grammi a capo rispetto al 2019”, spiega il direttore del Contas Alessandro Mazzette, “ma anche alle 250 nuove iscrizioni al consorzio registrate nel 2020”.

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