Al via la prima estrazione della Lotteria degli scontrini. Ma l’adesione è ferma al 20%

2021-03-11T11:17:23+02:0011 Marzo 2021 - 10:57|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Milano – Partenza in salita per la Lotteria di Stato: oggi, giovedì 11 marzo, si parte con la prima estrazione, non senza difficoltà. In palio, 10 premi dal valore complessivo di 100mila euro destinati agli acquirenti. Oltre ad altri 10 premi da 20mila euro riservati ai commercianti. Questo significa che, a fronte di oltre 535 milioni di tagliandi rilasciati (uno per ogni euro speso e registrato), ci saranno solo 10 biglietti vincenti. Le possibilità di vittoria, quindi, si riducono a 1 su 53 milioni. Messe da parte le esigue possibilità di vincita, rimangono, però, altri nodi da sbrogliare. Per poter partecipare alla Lotteria degli scontrini, i commercianti avrebbero dovuto omologare le stampanti e i registratori di cassa telematici per inviare i corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle entrate. Le stime Comufficio, però, riferiscono che su un totale complessivo di 1,36 milioni di registratori di cassa, solo 600mila sono omologati e pronti per il concorso. I dati rilasciati da Consumerismo No Profit, invece, sottolineano che solo 250mila commercianti avrebbero aggiornato il loro ‘parco macchine’. In media, quindi, 1 su 3. E la situazione si aggrava ancora di più nei piccoli comuni, dove l’adesione da parte degli esercenti risulta inferiore al 20%. Complici le carenze tecnologiche e di connessione, così come le spese di aggiornamento software, superiori a 300 euro a registratore. Partecipazione maggiore nelle grandi città, dove non mancano comunque disagi: ticket restaurant, pagamenti misti e buoni sconto rimangono esclusi dalla Lotteria, impedendo a numerosi consumatori di prenderne parte.

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