Milano – Inalca e Coldiretti hanno siglato un accordo per condividere esperienze e know how, con l’obiettivo di creare una filiera zootecnica più sostenibile. L’intesa permetterà, infatti, di condividere metodi di produzione, procedure di controllo, valore economico e strategie da porre alla base del sistema produttivo delle carni bovine italiane. L’occasione per presentare l’accordo è stata la presentazione del Bilancio di sostenibilità 2014 di Inalca, illustrato oggi a Expo. “La realizzazione di una filiera bovina pienamente integrata e sostenibile è l’obiettivo costante della nostra azienda”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Inalca, Luigi Scordamaglia. “E in questo contesto la condivisione dei valori con il mondo agricolo è un pilastro assolutamente portante”. La collaborazione tra Coldiretti e Inalca proseguirà con la realizzazione di progetti pilota e nuovi modelli di produzione agricola integrata e sostenibile: “Lo sforzo per arrivare a realizzare una filiera dell’allevamento tutta italiana valorizzando anche i territori più sensibili, dalle aree collinari e montane a quelle interne del Sud, è un obiettivo condiviso per dare piena sostenibilità all’offerta di carne italiana”, ha concluso il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo.
