U2/Altroconsumo (2): la risposta dell’associazione dei consumatori all’insegna

2016-09-28T14:56:07+01:0028 Settembre 2016 - 10:40|Categorie: Retail|Tag: , , , |

Milano – Altroconsumo risponde a U2, dopo il comunicato stampa dell’insegna che chiedeva spiegazioni circa l’esclusione dalla classifica dei “supermercati più convenienti per la spesa con tutti i prodotti” (leggi qui). L’associazione di tutela dei consumatori, sul proprio sito, ha pubblicato una nota, con alcuni chiarimenti metodologici circa l’indagine supermercati 2016. Altroconsumo spiega che ad ogni edizione vengono introdotte novità nel metodo di rilevazione. Quest’anno è stata la volta del ‘paniere con tutti i prodotti’, introdotto per avvicinare i risultati alla spesa media delle famiglie, composta sia da prodotti di marca sia da quelli Mdd e primo prezzo. “Proprio la sua composizione”, spiega la nota di Altroconsumo, “ha imposto vincoli più rigorosi nella selezione delle insegne da inserire in classifica. In particolare, sono state selezionate insegne che fossero presenti in almeno cinque regioni italiane. La catena U2, ad esempio, non è stata affatto dimenticata in questa classifica: semplicemente, è presente in meno di cinque regioni”. Fin qui la spiegazione, anche se non risulta affatto chiaro perché l’insegna sia presente invece nella classifica relativa ai prodotti a marchio del distributore, generando così una certa confusione, che può far ritenere al lettore che U2 sia conveniente riguardo ai prodotti Mdd ma non altrettanto per l’intero assortimento. A maggior ragione perché nessun accenno a questa nuova metodologia viene fatto nell’articolo sui supermercati, pubblicato sul numero di ottobre 2016 del mensile Altroconsumo, ma arriva solo dopo la sollecitazione di U2.

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