Asiago (Vi) – Nel 2023 è aumentata la produzione di Asiago Dop Stagionato (+20,5%) ed è cresciuto l’export (+5,4%). I dati sono stati divulgati dal Consorzio di tutela, che, come spiega in una nota, in un anno di grande incertezza mondiale, “ha scelto di proseguire nel posizionamento distintivo del prodotto basandosi sulla naturalità della sua alta qualità, capace di offrire risposte alle nuove sfide di consumo”.
In maggiore dettaglio, nel 2023 sono state prodotte 1.516.568 forme di Asiago Dop, con un fatturato alla produzione di 160 milioni di euro, il 13,4% in più rispetto al 2022. Oltre allo Stagionato, hanno ottenuto riscontro molto positivo dal mercato l’Asiago Dop Riserva e l’Asiago Dop Prodotto della Montagna. L’apprezzamento dei consumatori per questo formaggio è proseguito anche nei primi tre mesi del 2024: ha registrato infatti la migliore performance tra i formaggi duri e semiduri, con un incremento dei consumi nazionali del +15,2%, una riduzione delle scorte e un incremento delle esportazioni.
A proposito di export, Usa, Svizzera, Germania e Francia continuano a essere i principali paesi di sbocco della Dop mentre il Consorzio di tutela ha posto le basi per una crescita della propria presenza in Asia e in Sud America, partendo dalla Corea del Sud e dal Messico, mercati che riconoscono e tutelano la Denominazione d’origine.
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