Milano – Nel 2012 le vendite del vino italiano all’estero hanno registrato un aumento in valore assoluto del 6,5% rispetto all’anno precedente, per un volume di 21,2 milioni di ettolitri. Il valore medio è cresciuto del 16,7%, mentre la quantità esportata è stata inferiore rispetto al 2011, con un calo dell’8,8%. La gran parte dei paesi che acquistano i vini italiani sono quelli asiatici, seguiti a ruota dall’America del nord, che assorbe il 27,5% dell’intero valore del nostro export. Sono questi i dati elaborati e diffusi da Assoenologi, Associazione nazionale dei tecnici del settore vinicolo. (MC)