Roma – Assoutenti (Associazione nazionale utenti e servizi pubblici) lancia il ‘semaforo dell’inflazione’ per fornire indicazioni sui prezzi dei beni e aiutare i consumatori negli acquisti. Allo studio, fa sapere l’associazione, c’è anche un paniere di beni a prezzi calmierati da proporre a Governo e Gdo per combattere l’inflazione. “I dati sull’inflazione di maggio dimostrano come l’emergenza prezzi è tutt’altro che risolta in Italia, con i listini al dettaglio che per alcuni comparti, come alimentari e carrello della spesa, rimangono a livelli elevati”, spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi. “Tra i beni che registrano i rincari più forti figurano oggi lo zucchero (+52,6% su anno), i voli nazionali (+43,2%), il riso (+37,1%), i voli internazionali (+36,6%), il latte conservato (+28,7%), l’olio di oliva (+24,6%), le patate (+22,2%) e i gelati (+22%)”.
Per aiutare i consumatori a districarsi nella giungla dei prezzi, si legge nella nota di Assoutenti, viene assegnato il semaforo verde a quei prodotti e servizi la cui crescita percentuale su base annua risulta entro il tasso di inflazione programmata (5,4%); ottengono il semaforo giallo i beni che, nell’ultimo mese, hanno registrato un aumento su base annua superiore all’inflazione programmata ma entro il tasso medio di inflazione nazionale pari oggi al +7,6%; semaforo rosso invece per quei beni e servizi che rincarano oltre il tasso medio di inflazione nazionale. “Con tale sistema semaforico”, sottolinea Truzzi, “da articolare in un secondo momento a livello regionale, vogliamo fare trasparenza nel settore dei prezzi al dettaglio e aiutare le famiglie guidandole verso una spesa intelligente: utilizzando i dati pubblicati sui nostri canali, i consumatori sapranno in tempo reale quali prodotti hanno subito a livello nazionale i rincari maggiori nell’ultimo periodo, e optare, laddove possibile, per beni i cui prezzi sono cresciuti meno rispetto allo scorso anno”.
