Torino – Sette milioni di euro per incrementare il benessere animale e la biosicurezza negli allevamenti piemontesi. È il finanziamento messo a disposizione dalla Regione Piemonte, in un bando ad hoc, per supportare gli imprenditori agricoli in investimenti specifici per l’evoluzione degli allevamenti verso modelli produttivi sempre più sostenibili. Ogni agricoltore, quindi, potrà ricevere fino a centomila euro di contributo, ma sono diverse le modalità di erogazione stabilite dalla Regione. Di base verrà concesso un contributo fino al 40% della spesa ammissibile. La quota però potrà crescere fino al 50 o 65% se la domanda accolta sarà quella di giovani agricoltori o beneficiari che hanno aderito all’intervento dello sviluppo rurale Sra30.
Tra gli interventi sono previsti quelli per adeguare la fornitura di acqua e mangimi secondo le esigenze naturali dell’allevamento, per la cura degli animali e il miglioramento delle condizioni abitative (aumento delle disponibilità di spazio, le superfici dei pavimenti, i materiali di arricchimento, la luce naturale), e per offrire accesso all’esterno agli animali. La premessa di questa iniziativa, come si legge sulla pagina dedicata al bando è che “attraverso pratiche di allevamento più sostenibili […] è possibile migliorare il benessere e contribuire in maniera rilevante, alla riduzione dell’antimicrobicoresistenza”.