Canberra (Australia) – L’Australian Competition and Consumer Commission (Accc), autorità garante della concorrenza in Australia, non si opporrà a un’eventuale acquisizione da parte di Lactalis di alcuni asset della cooperativa neozelandese Fonterra. Si tratterebbe delle attività consumer, ingredienti lattiero caseari e food service, che, lo scorso novembre, Fonterra aveva annunciato di voler vendere o quotare con un’offerta pubblica iniziale.
L’Accc ha rilevato che sia Lactalis che Fonterra acquistano latte crudo dagli allevatori degli Stati di Tasmania e Victoria e che lavorano una serie di prodotti lattiero caseari, che distribuiscono in tutta l’Australia. Se si concludesse l’acquisizione, comunque, nel Gippsland, nel Murray e nel Victoria Occidentale diversi operatori continuerebbero a limitare le attività di Lactalis. Inoltre è improbabile che l’operazione ridurrebbe sostanzialmente la concorrenza nella fornitura all’ingrosso di prodotti lattiero caseari. L’Accc ha infine rilevato che il diverso orientamento produttivo di Fonterra e Lactalis ha fatto sì che la sovrapposizione tra le due aziende nella fornitura di questi prodotti fosse limitata.
Anche la canadese Saputo e la giapponese Meiji Holding, comunque, sarebbero interessate all’acquisizione delle divisioni che Fonterra intende dismettere.