Brasile, accordo con Singapore per l’export di carne suina in caso di Psa

2025-01-28T14:11:47+02:0028 Gennaio 2025 - 14:11|Categorie: Carni, Salumi|Tag: , , |

San Paolo (Brasile) – Quello siglato tra Brasile e Singapore è un accordo preventivo che ha l’obiettivo di preservare lo scambio di carne suina, in particolare l’export del paese sudamericano. A riportarlo è The Pig site.

Il Brasile è indenne dalla peste suina africana dal 1988 e mantiene il riconoscimento internazionale di paese indenne dalla malattia, rilasciato dall’Organizzazione mondiale della sanità animale. Tuttavia, per tutelare l’export brasiliano, il ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento (Mapa) ha firmato un accordo di regionalizzazione con Singapore per garantire il commercio di carne e prodotti a base di carne suina nel caso di un’epidemia di peste suina africana in Brasile, come spiega un comunicato stampa del governo.

La misura, già in vigore, consentirà il commercio a condizione che la malattia sia contenuta in un’area specifica e che le misure di controllo sanitario siano attuate in conformità con le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (Oms). L’accordo porterà maggiore sicurezza e prevedibilità al commercio di carne suina tra i due Paesi, favorendo le industrie di entrambi gli Stati.

Secondo il direttore del Dipartimento di Salute Animale della Segreteria di Difesa Agraria della Map, Marcelo Mota, il protocollo è il risultato del riconoscimento delle autorità di Singapore, dell’efficienza del servizio veterinario ufficiale del Brasile e dell’efficienza del settore produttivo, nel cooperare per la sicurezza alimentare con quel Paese.

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