Saint Louis (Usa) – Bunge, colosso statunitense del settore agroalimentare, ha chiuso il 2023 con un utile netto da 2,24 miliardi di dollari (14,87 dollari per azione sul capitale ordinario). Una crescita del 39% rispetto agli 1,61 miliardi (10,51 dollari per azione) dell’anno fiscale 2022. L’Ebit totale rettificato dei vari segmenti è passato da 2,86 a 3,03 miliardi di dollari. Su base rettificata, l’utile per azione è stato di 13,66 dollari nel 2023, in calo rispetto ai 13,91 dollari del 2022. Le vendite nel 2023 sono state di 59,54 miliardi di dollari: un calo dell’11% rispetto ai 67,23 miliardi di dollari dell’anno precedente.
Guardando in maniera specifica al quarto trimestre 2023, l’utile netto di Bunge è stato di 616 milioni di dollari (4,18 dollari per azione): +83% rispetto ai 336 milioni (2,21 dollari per azione) dello stesso periodo dell’anno precedente. Le vendite sono scese, invece, da 16,66 miliardi a 14,94 miliardi di dollari. Su base rettificata, l’utile per azione è stato di 3,70 dollari: in crescita rispetto ai 3,24 dollari del Q4 2022.