Milano – Negli scorsi giorni, a Expo, la cantina trentina Cavit ha presentato Pica (Piattaforma integrata cartografica agri-vitivinicola), la più complessa e avanzata tecnologia oggi esistente in Italia che mira a garantire una produzione vitivinicola di alta qualità e sostenibile. Risultato di cinque anni di studi condotti con i centri di ricerca Fondazione Edmund Mach, Fondazione Bruno Kessler e con Mpa Solutions, la piattaforma informatica di Pica mette “in rete” i 4.500 viticoltori delle undici cantine sociali di Cavit. E grazie a un’analisi dettagliata del territorio vitato (suolo, clima, risposta vegetativa della vite nei diversi ambienti di coltivazione), consente a enologi e agronomi di raccogliere informazioni specifiche per ogni vigneto, relativamente alle diverse fasi di cura delle viti.