Concordato Ferrarini: il Tribunale di Reggio Emilia respinge la proposta di Bonterre (1)

2022-06-20T09:26:43+02:0020 Giugno 2022 - 09:26|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , , |

Reggio Emilia – Nuovo colpo di scena nella contesa per l’acquisto del gruppo Ferrarini. Giovedì 18 giugno il Tribunale di Reggio Emilia (giudici Francesco Parisoli, Simona Boiardi e Niccolò Stanzani Maserati), ha dichiarato inammissibile la proposta concordataria di Re-New Holding, ossia Bonterre-Gsi, Opas e Hp, alternativa a quella di Pini-Amco, appoggiata dal gruppo Ferrarini. Sono tre le obiezioni sollevate da Ferrarini e dal consulente Sido Bonfatti, docente di Diritto della crisi d’Impresa, accolte dal Tribunale di Reggio Emilia. La prima, come riporta Reggionline, riguarda il fatto che alla proposta concorrente mancava il 10% dei crediti verso la società in concordato, come prevede la legge fallimentare. In secondo luogo, la proposta alternativa è stata considerata “parassitaria”: si basa infatti sullo stesso piano industriale della proposta Ferrarini, ammessa al concordato. Ultimo scoglio: “l’inattaccabilità” della proposta del gruppo di Rivaltella. L’impresa che presenta una domanda di concordato preventivo e assicura ai creditori il pagamento del 100% dei crediti privilegiati e di almeno il 30% di quelli chirografari, come in questo caso, non può subire l’aggressione dei concorrenti.

 

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