Concordato Società Agricola Ferrarini (3): l’analisi dei conti correnti sui versamenti per Villa Corbelli

2021-09-13T11:45:16+02:0013 Settembre 2021 - 11:42|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , , , |

Reggio Emilia – Emerge un altro dettaglio interessante dal concordato Società Agricola Ferrarini, in particolare dalla perizia del professionista modenese Antonio Cherchi. Ferrarini ha versato quasi 37 milioni di euro pagati, fra il 2012 e il 2018, per acquistare Villa Corbelli, quartier generale del gruppo. Ma la cifra, che peraltro non è servita a perfezionare l’acquisto, non è stata versata interamente alla vedova di Lauro Ferrarini, proprietaria dell’immobile. Va poi aggiunto che i periti hanno recentemente valutato l’immobile 6,4 milioni, una cifra sensibilmente più bassa delle somme transitate dal conto corrente aziendale. La villa di Rivaltella è stata pignorata nelle scorse settimane, proprio perché tuttora di proprietà di Lina Botti e andrà all’asta il 14 dicembre. Dalla perizia, scrive Reggionline, si scopre che altri soggetti, oltre alla vedova Ferrarini, hanno beneficiato degli anticipi che l’azienda ha versato negli anni. Il perito ha esaminato le movimentazioni di due conti correnti aziendali, ribattezzati “conto caparre immobiliari” e “conto caparre varie”, analizzando le schede contabili dal 2010 al 2018. La vedova Ferrarini ha ricevuto complessivamente 27,2 milioni di euro. Risultano poi altri 9,5 milioni, versati in parte ad altri eredi di Lauro (7,3 milioni) e in parte (2,2 milioni) a destinatari ancora non identificati. “Si presume che queste somme”, secondo quanto scrive il perito, “siano state corrisposte a membri della famiglia Ferrarini”. Il commissario giudiziale Spattini sottolinea: “L’operazione appare censurabile innanzitutto per l’ampia sproporzione di valori tra quanto pagato alla signora Botti (parte correlata) e la mancanza di utilità per l’azienda”.

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