Usa – I produttori di pesticidi Syngenta Crop Protection e Corteva sono stati accusati di concorrenza sleale dalle autorità Usa. Secondo la Federal Trade Commission (FTC), l’agenzia Usa per la protezione dei consumatori, i due colossi agrochimici avrebbero pagato i distributori per impedire ai concorrenti di vendere agli agricoltori i loro pesticidi più economici. Per la FTC e i procuratori, Syngenta e Corteva avrebbero gestito dei ‘programmi fedeltà’ in cui i distributori venivano retribuiti solo se riducevano gli affari con altri attori del mercato. Ostacolando in questo modo la libera concorrenza, cosa che avrebbe consentito alle aziende sotto accusa di gonfiare i prezzi dei loro prodotti e costringere gli agricoltori americani a spendere milioni di dollari in più per i loro acquisti. Syngenta fa sapere in una nota di respingere totalmente gli addebiti: “La causa non è in linea né con i fatti, né con la legge”, sostiene la società.
Concorrenza sleale: Syngenta e Corteva nel mirino delle autorità Usa
RepartoGrafico2022-10-04T11:42:32+01:004 Ottobre 2022 - 11:40|Categorie: Bio, Mercato|Tag: concorrenza sleale, Corteva, produzione pesticidi, Syngenta|
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