Napoli – Il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop ha messo in campo una task force per scovare le frodi online. Nasce in collaborazione con le forze dell’ordine e l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) del ministero delle Politiche agricole. È sul web, infatti, che stanno trovando sempre più spazio le false mozzarelle Dop. Dai controlli online effettuati dal Consorzio nel 2019 è risultato che i casi di mozzarelle ‘fake’ sono aumentati del 45% rispetto all’anno precedente. La maggior parte riguardava l’utilizzo improprio del marchio ‘Mozzarella di Bufala Campana’, dall’imitazione fino alla contraffazione del marchio stesso e del prodotto. Le ‘false Dop’ erano invendita sulle più utilizzate piattaforme di ecommerce (Alibaba, Ebay e Amazon), ma anche sui social Facebook e Instagram. “Nel nuovo anno aumenteremo gli investimenti nel settore della vigilanza, strada decisiva per scovare imitazioni, evocazioni e usurpazioni del nostro prodotto e tutelare anche i nostri soci, che corrono il rischio di vedersi sottrarre quote di mercato dai tanti falsi in giro per il mondo”, comunica il presidente del Consorzio Domenico Raimondo.
Consorzio Bufala Campana Dop, una task force contro le ‘false mozzarelle’ vendute online
RepartoGrafico2020-01-14T17:01:30+02:0014 Gennaio 2020 - 17:01|Categorie: Formaggi|Tag: consorzio mozzarella di bufala, Icqrf, mipaf|
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