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Consorzio di tutela del Gorgonzola: si è tenuta l’assemblea dei soci 2023

Milano – La produzione di Gorgonzola Dop mostra una crescita costante e raggiunge le 1.760.117 forme, ad aprile 2023, con un incremento del +7,26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche l’export è partito con segno positivo: +5,2% a gennaio 2023 (fonte Clal). Si è tenuta, nella giornata del 25 maggio, l’assemblea dei soci 2023 del consorzio di tutela del Gorgonzola, che è stata l’occasione per presentare alcuni dati.

Su base annua, nel 2022 la produzione di Gorgonzola Dop è stata di 5.048.311 forme.  Piemonte e Lombardia hanno registrato un calo: rispettivamente -2,73%  e-7,11%. La tipologia Bio è diminuita del 20,93% e ha rappresentato lo scorso anno lo 0,84% della produzione totale. Analoga diminuzione anche per la tipologia piccante (-8,14%), che ha raggiunto comunque il 12,47% del totale prodotto lo scorso anno.

Le maggiori quantità acquistate sono state registrate nel Nord, Nord-Ovest. I nuclei familiari composti da due persone con Ra (responsabile acquisti), di 55 anni e oltre, senza figli, di classe socio-economica alta o medio-alta, mostrano la maggiore concentrazione e i livelli più alti di acquisto medio. La Gdo registra le migliori performance come canale d’acquisto: volumi 55% e valore 56,3%. I tradizionali specializzati valgono l’1,3% dei volumi e il canale costituito da ambulanti/mercati si stabilizza intono al 22%. Le modalità d’acquisto sono stabili: take-away, peso fisso e variabile al banco si dividono pressoché equamente il mercato.

L’export di Gorgonzola nel 2022 è aumentato dell’1,9%, per un totale di 25.191 tonnellate esportate. Di cui 21.733 nell’Ue (+2,7%) e le restanti 3.458 extra-Ue (-3%). Germania e Francia, con oltre 11,6 tonnellate, rappresentano il 46,2% delle esportazioni totali. La Francia registra un +2,31% mentre la Germania segna -11,8%. Menzioni d’onore per Lussemburgo (1.316 tonnellate, +199,9%) e Ungheria (+57,72%). Fuori dall’Unione, con segno positivo ci sono Giappone (29,51%), Regno Unito (4,39%) e Corea del Sud (5,23%). Sono complessivamente 86 gli Stati nel mondo dove si consuma il Gorgonzola Dop con un aumento a valore del 16,4% rispetto al 2021 (elaborazione Clal su fonte Istat).

Il presidente Antonio Auricchio (in foto) ha commentato: “Il 2022 è stato l’anno più difficile dell’ultimo decennio con una congiuntura sfavorevole che è pesata su tutti i grandi formaggi. Sono molto orgoglioso, tuttavia, che non abbiamo ceduto sulla qualità, e mai lo faremo. L’andamento positivo di questo inizio d’anno mi fa essere più fiducioso”.

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