Roma – La contraffazione dei marchi, insieme all’abuso dell’indicazione ‘made in Italy’, genera in Italia un giro d’affari stimato di circa 6,9 miliardi di euro all’anno. E un mancato gettito fiscale pari a 1,7 miliardi. I dati, secondo una ricerca del Censis presentata ieri al ministero dello Sviluppo economico, rilevano anche che senza la contraffazione si potrebbero generare 110mila unità di lavoro per la produzione lecita dei beni. I settori più colpiti dal fenomeno della contraffazione sono quello dei prodotti alimentari (che hanno generato un fatturato di 1,1 miliardi di euro, nel 2010), quello dell’abbigliamento e degli accessori (2,5 miliardi di euro) e il comparto cd, dvd e software (1,8 miliardi). (ML)
Contraffazione: in Italia, giro d’affari di 6,9 miliardi di euro. Tra i settori più colpiti c’è l’alimentare
RepartoGrafico2012-10-23T10:22:51+01:0023 Ottobre 2012 - 08:51|Categorie: Mercato|Tag: censis, contraffazione|
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