Covid, la Fipe porta in piazza i ristoratori il 28 ottobre

2020-10-22T09:49:30+02:0022 Ottobre 2020 - 09:42|Categorie: Luxury, Mercato|Tag: , , , |

Roma – I pubblici esercenti scendono in piazza. La Fipe ha organizzato per mercoledì 28 ottobre alle ore 11.30 un’iniziativa che porterà i gestori di locali e ristoranti nelle piazze di 11 città italiane: Firenze, Milano, Roma, Verona, Trento, Torino, Bologna, Napoli, Cagliari, Catanzaro e Bergamo. L’obiettivo è ricordare il valore economico e sociale del settore e chiedere aiuti al governo. “Il piatto piange e la musica è finita”, si legge in un comunicato della Federazione. “Gli ultimi provvedimenti presi da governo e alcune Regioni per il contenimento della seconda ondata di Covid-19 stanno mettendo definitivamente in ginocchio i pubblici esercizi”. Si ricorda, infatti, che il settore dà lavoro a oltre 1,2 milioni di persone e include 340mila imprese che, prima del Covid, generavano ricavi per 90 miliardi di euro. “Comprendiamo l’emergenza sanitaria e la gravità del momento, ma è impensabile che l’unica ricetta proposta per contrastare la pandemia sia quella di chiudere tutto o di generare una psicosi di massa”, sottolinea la Fipe . “Chiediamo alla politica scelte più mirate, di sostegno ai settori maggiormente in crisi come quello della ristorazione e dell’intrattenimento, non possiamo lasciare gli imprenditori e i lavoratori da soli di fronte a questo momento drammatico per la categoria”.

In foto: manifestazione Confcommercio, Fipe, Silb in Campania venerdì 9 ottobre

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