Roma – Le organizzazioni sindacali esprimono scarso entusiasmo per l’esito dell’incontro del 24 ottobre presso la sede del Mise, relativo alla crisi in cui versa il gruppo Ferrarini, che “non ha fornito risposte completamente soddisfacenti e non chiarisce ai lavoratori quale potrebbe essere il loro futuro in azienda”. Fai, Flai e Uila, ribadiscono tuttavia “l’importanza di sostenere un progetto di rilancio dell’intero gruppo e dei suoi prodotti a marchio, con l’obiettivo di salvaguardare l’occupazione evitando lo spezzettamento delle unità produttive o eventuali delocalizzazioni”. Per raggiungere questo obiettivo le sigle sindacali ritengono “indispensabile continuare a monitorare l’andamento delle attività attraverso incontri periodici in sede sindacale, così come previsto dal vigente contratto collettivo nazionale”.
Crisi Ferrarini/i sindacati (2): “Dall’azienda risposte insufficienti. Serve un piano di rilancio”
federica2018-10-25T14:18:19+01:0025 Ottobre 2018 - 14:18|Categorie: Mercato, Salumi|Tag: crisi Ferrarini, Fai Flai e Uila, mise|
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