Crisi Ferrarini: il Tribunale concede l’omologa per il concordato Vismara (3). Il commento del Direttore

2021-04-27T11:15:50+02:0027 Aprile 2021 - 11:15|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , , |

Reggio Emilia – In merito al comunicato stampa stilato da Vismara a commento della concessione, da parte del tribunale di Reggio Emilia, dell’omologa per il concordato (leggi qui), mi siano concesse alcune brevi osservazioni. La prima è connessa con la questione del nuovo stabilimento  che dovrebbe sorgere a Reggio Emilia. Nella seconda proposta Ferrarini, alle pagine 147 e 175, troviamo scritto che il nuovo sito produttivo sarà in funzione entro il 31.12.2023. Dunque le lavorazioni ora svolte in Vismara saranno spostate su Reggio Emilia anche in abbondante anticipo rispetto ai cinque anni enunciati da Pierluigi Colombi, direttore generale dell’azienda di Casatenovo (Lc). Vale la pena aggiungere che in tutta la proposta Ferrarini non c’è un solo riferimento a Vismara e alla necessità del suo sostegno. La seconda osservazione riguarda il Gruppo Pini, che non si è mai interessato a Vismara e non ha effettuato alcuna proposta concorrente, proprio come Colombi sembra imputare a Bonterre. Vi è di più: nel novembre 2019 la cordata Bonterre aveva offerto a Ferrarini un rent to buy sia su Ferrarini che su Vismara. Nella risposta la famiglia si disse non disponibile su Ferrarini ma disponibile a cedere Vismara. La terza osservazione riguarda la proposta concorrente Intesa/Bonterre. Qui non ci sono riferimenti alla Vismara perché, proprio come quella di Pini/Amco su Ferrarini, si tratta di una proposta necessariamente stand alone (la legge italiana non conosce concordati di gruppo). La migrazione dallo stabilimento di Rivaltella (collegato con Casatenovo) non è una operazione per danneggiare Vismara ma un dato necessario, proprio per la assoluta vetustà dell’impianto reggiano. Nelle intenzioni della cordata Intesa/Bonterre, una volta acquisita Ferrarini, sembra certo il rilancio di Vismara. Ovvero il suo target iniziale insieme alla stessa Ferrarini.

 

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