Parma – Partita in sordina rispetto al 2024, è ormai certo che anche quest’anno vivremo un’estate di fuoco per quanto riguarda i prezzi delle materie prime. Gli ulteriori 4,3 centesimi caricati sul pesante Dop portano il prezzo del vivo oltre i 160 kg a 2,065 euro/kg, con un aumento del 9% rispetto a inizio giugno, ma la cui accelerata è avvenuta nelle ultime due settimane, quando il suino ha guadagnato 8,5 del 17 centesimi complessivi (+4,3%). Questa impennata non promette nulla di buono, dal punto di vista dell’industria, sui tagli freschi, protagonisti nelle ultime due settimane di aumenti superiori alle previsioni (leggi qui): due esempi su tutti, i 9 centesimi presi dalle cosce Dop (oggi quotate 5,63 euro/kg) e i clamorosi 62 centesimi (40 solo nell’ultima seduta) caricati sulle coppe disossate, che oggi costano 7,10 euro/kg. Tornando al vivo, gli altri prezzi di riferimento sono 2,005 euro/kg per il Dop inferiore ai 160 kg (prima volta sopra i 2 euro da inizio anno) e 1,929 euro/kg per il non tutelato (l’ultima volta sopra gli 1,90 era stata a metà dicembre 2024).
Cun suino vivo: continua l’estate di fuoco, altri 4,3 centesimi di aumento sul pesante Dop (2,065 euro/kg)
federico2025-07-31T17:01:27+02:0031 Luglio 2025 - 17:01|Categorie: Carni, Salumi|Tag: Cun suino vivo, pesante Dop|
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