Cun tagli freschi: tengono le cosce Dop (5,54 e 5,51 euro/kg), i macelli recuperano sulle non tutelate (+8 cent), coppa (+22 cent) e macelleria fresca

2025-06-09T11:40:11+02:009 Giugno 2025 - 11:27|Categorie: Carni, Salumi|Tag: |

Parma – Dopo il nulla di fatto di settimana scorsa (leggi qui), l’industria riesce a tenere il punto sulle cosce Dop, bloccate dal 18 aprile scorso a un ragionevole 5,54 euro/kg (3 centesimi in meno per quelle inferiori ai 13 kg). Come contrappasso, alcuni tagli ricevono la stangata dei macelli: la principale protagonista in questo senso è la coppa per stagionatura, che guadagna 22 centesimi rispetto al 24 maggio (6,43 euro/kg la nuova quotazione, +3,5%) e prosegue la sua ormai consueta galoppata che probabilmente la proietterà oltre i 7 euro per il secondo anno consecutivo. Dal 28 marzo a oggi, siamo già a 1,08 euro di aumento (+20,2%). Ma anche sulle cosce arriva un segnale forte: se il circuito Dop tiene la quotazione di un mese e mezzo fa, quello non tutelato vede subire un discreto +8 centesimi, che sommati ai 3-4 centesimi di aumento del 24 maggio fa +2,7% in meno di un mese. Da segnalare anche un +10 centesimi su lombo Bologna e sul busto, e un +30 centesimi sulla coppa con osso. Dopo il crollo dell’8 maggio, un chiaro segnale di recupero in vista della stagione estiva.

Questo il dettaglio

TAGLIO 24 mag 6 giu
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg 5,54 5,54
Coscia fresca per Dop 11/13 kg 5,51 5,51
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg 4,55 4,63
Coscia fresca per crudo 10/12 kg 4,55 4,63
Lombo Bologna 3,80 3,90
Lombo Padova (o Venezia) 4,20 4,20
Busto con coppa e costine 4,40 4,50
Coppa rifilata oltre 2,5 kg 6,21 6,43
Coppa fresca con osso 5,00 5,30
Spalla disossata oltre 5,5 kg 3,79 3,79
Trito (per salame) 3,64 3,64
Pancettone 2,85 2,85
Pancetta 5,00 5,00
Gola 3,20 3,20
Lardello 1,33 1,33
Lardo oltre 3 cm 4,20 4,20
Lardo oltre 4 cm 5,00 5,00


La suinicoltura europea si conferma in aumento, a eccezione di Germania (2,10 euro/kg la carcassa, Vezg) e Francia (1,793 euro/kg, MPF). Il Belgio vede aumentare carcassa (2,03 euro/kg, +2,5%, BPG) e vivo (1,52 euro/kg, +2,7%, Danis); l’Olanda invece tiene ferma la carcassa e riserva il rincaro al vivo (1,65 euro/kg, +0,6%, DCA 2.0). Altri 2,7 centesimi di aumento per la carcassa danese (1,90 euro/kg, Danish Crown), che dal 20 febbraio a oggi ne ha guadagnati ben 27 e ora è a soli 2 centesimi dal record storico (5 marzo 2020, in piena speculazione PSA in Cina). Anche la Spagna aggiunge un centesimo al vivo, raggiungendo 1,797 euro/kg (Mercolleida). Sembra poco, ma sono già 2,3 centesimi in tre settimane, dopo un mese di pausa. A differenza di settimana scorsa, si muove il listino olandese (+3/+4 centesimi sulle coppe, +3 sui lardi, ma anche -2 sui carrè e -10 sui filetti).

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