Roma – L’Italia farà parte, dal 2020, del Comitato permanente di consultazione sul vino, costituito da Francia e Spagna. Lo ha annunciato con soddisfazione Ruenza Santandrea, coordinatrice settore vino Alleanza Cooperative Agroalimentari: “In un momento in cui è più facile dividersi che sedersi insieme intorno a un tavolo, si tratta di una bella pagina nella politica vitivinicola dei tre grandi paesi produttori”, ha dichiarato. “A nostro avviso, Francia, Italia e Spagna hanno molte più cose in comune di quelle che possono dividerle ed è assolutamente positivo che possano avere un luogo e uno spazio nel quale poter discutere e affrontare insieme tematiche comuni, quali, ad esempio, i temi della futura Pac”. Nato nel 2017, il Comitato permanente vede la partecipazione di amministrazioni e organizzazioni di categoria del settore vino di Francia e Spagna, con l’intento di valutare l’andamento dei mercati e provvedere alla gestione dei volumi produttivi nell’ottica di garantire una stabilità dei prezzi. “L’ingresso dell’Italia consentirà di estendere anche alle amministrazioni nazionali quel lavoro di confronto e dialogo continuo che le organizzazioni cooperative dei tre paesi stanno costruendo e portando avanti”.
Dal 2020, anche l’Italia farà parte del Comitato permanente sul vino
Irene2019-07-10T14:35:20+01:0010 Luglio 2019 - 14:35|Categorie: Vini|Tag: comitato permanente sul vino, mercati, mercato, prezzi, produzione, Ruenza Santandrea|
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