Milano – “Cambia il tipo di animali, ma le violenze rimangono”. Con queste parole Essere Animali commenta i video girati all’interno di un allevamento che rifornisce la catena discount Lidl in Italia. Protagonisti dei filmati, questa volta, non sono i polli ma i suini. L’associazione animalista ha diffuso alcune immagini (realizzate da terzi) che mostrano maiali percossi e maltrattati dagli allevatori e dallo stesso veterinario. Si possono vedere chiaramente ferite aperte, animali sofferenti e pessime condizioni igieniche. I suini si mordono anche tra loro – evidente segno di stress – e le code mozzate (pratica illegale) non aiutano a risolvere il problema. Negli spazi esterni è possibile anche contare numerose carcasse, abbandonate a cielo aperto con i visceri esposti, in contravvenzione alle norme igienico-sanitarie.
“La nostra richiesta verso l’insegna [Lidl, ndr] continua a riguardare il miglioramento delle condizioni di vita dei polli”, fanno sapere da Essere Animali, “ma abbiamo voluto pubblicare comunque le immagini ricevute, anche se focalizzate su un’altra specie, per stimolare l’azienda al cambiamento mostrando come le pratiche di allevamento inadeguate siano purtroppo diffuse anche su altre filiere”. La nostra redazione ha contattato Lidl Italia; siamo in attesa di un riscontro da parte dell’azienda.