Meda (Mb) – Sul sito di Essere Animali, la foto del presidente di Lidl Italia Massimiliano Silvestri appare accanto all’immagine di un pulcino agonizzante. In primo piano campeggia la scritta ‘Anch’io non faccio niente per i polli’. In questo modo, la campagna #LidlChickenScandal dell’associazione animalista indirizzata all’insegna discount entra “in una nuova fase”, come fanno sapere dall’ufficio stampa. “Abbiamo deciso di rivolgerci direttamente a Massimiliano Silvestri”, spiegano, “chiedendogli ancora una volta che l’azienda aderisca allo European Chicken Commitment (Ecc) per eliminare le principali cause di sofferenza dei polli allevati nelle filiere dei suoi fornitori. La richiesta è la stessa da ormai tre anni e nel frattempo Lidl Germania e altri paesi hanno preso impegni che l’ufficio italiano invece continua a rifiutare”. Questa mossa porterà a un effettivo cambio di direzione da parte di Lidl Italia? Difficile crederci. Intanto, sulla pagina Instagram di Essere Animali è stato diffuso un video con l’obiettivo smuovere le acque.
La nostra redazione ha contattato l’ufficio stampa di Lidl Italia; siamo in attesa di un’eventuale risposta dell’insegna.