Pechino (Cina) – Nel mese di maggio 2016, il volume delle importazioni in Cina di carne d’agnello e montone è cresciuta del 18%, raggiungendo le 26.900 tonnellate. A incoraggiare i consumi è stato innanzitutto il prezzo, particolarmente conveniente se raffrontato a quello della carne suina, oggi al suo massimo storico. La maggior parte dell’import di agnello proviene da Australia e Nuova Zelanda, ma anche da Cile e Uruguay. In particolare, nel mese di maggio le importazioni dalla Nuova Zelanda sono cresciute del 18%, mentre dall’Australia del 38%. In totale, dall’inizio dell’anno, l’import in Cina è aumentato del 2% a volume, ma il valore è sceso del 12%, per un corrispettivo di 440,1 milioni di yuan (circa 66,1 milioni di dollari).
ESTERI
Cina, boom nella domanda di carne d’agnello nel mese di maggio
RepartoGrafico2016-06-30T11:52:11+02:0030 Giugno 2016 - 11:52|Categorie: Carni|Tag: carni ovine, carni suine, cina|
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