Strasburgo (Francia) – Oggi il Parlamento europeo esprimerà il proprio voto sulla proposta di rinvio dell’Eudr, il Regolamento europeo sulla deforestazione, che ha sollevato forti dibattiti (leggi qui). Nel frattempo sono state avanzate proposte di modifica del testo, ritenuto eccessivamente penalizzante per le imprese, ma il gruppo dei Socialisti e Democratici – che riconosce la necessità di un rinvio – “si oppone fermamente agli emendamenti proposti dal Partito popolare europeo (Ppe) che cercano di annacquare le disposizioni del regolamento”. È quanto si legge in una nota del gruppo S&D, riportata dall’Ansa e da altre testate, che continua: “Questi emendamenti del Ppe, che hanno una possibilità di successo solo con il sostegno del gruppo di estrema destra, minacciano di indebolire una delle misure ambientali di punta dell’Ue. […] Se questi cambiamenti dovessero essere approvati, il gruppo S&D chiede alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen di ritirare completamente la proposta di rinvio. Tali emendamenti non solo creerebbero incertezza giuridica per le aziende, ma rappresenterebbero anche un compromesso inaccettabile sul Green Deal”. Tra le proposte del Ppe, va menzionato il rinvio di ben due anni dell’entrata in vigore del Regolamento.