Parma – Il Prosciutto di Parma sarà in vetrina a Milano in occasione della Fashion week, da martedì 19 a lunedì 25 settembre, con un tram ‘vestito’ ad hoc, che accompagnerà i visitatori per le strade della città. Il nuovo piano di comunicazione del Consorzio del Prosciutto di Parma, spiega un comunicato, ha l’obiettivo di ampliare il suo target di riferimento, senza mai trascurare il pubblico consolidatosi nel corso degli anni. Tra le priorità del piano ci sono appunti gli eventi, com’è stato evidente con il tour itinerante #UnaFettaDiParma, che in questi due anni sta portando in giro per l’Italia un food truck personalizzato con a bordo l’ambassador Filippo Magnini, che intrattiene i visitatori preparando una selezione di panini creativi. “La sfida accolta ora dal Consorzio è quella di portare il prodotto in un contesto inaspettato, dove la sua unicità e distintività diano vita ad un racconto a più voci, capace di mostrare quanto sia attuale e di tendenza l’autenticità del Prosciutto di Parma”, commenta Alessandro Utini, presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma.
L’evento, aperto a tutti, si svolgerà a bordo di un tram in movimento, completamente brandizzato, che partirà da piazza Castello ogni giorno. Tra gli ingredienti principali c’è la musica, che sarà in filodiffusione durante tutto il giorno e live nell’orario aperitivo, con dj-set e ospiti come N.A.I.P., il ‘one man show’ diventato famoso grazie a X Factor, che si esibirà venerdì 22 settembre. A completare il palinsesto musicale, la fashionista Sally Bumps e il duo dj Riccardo e Corrado. Non mancheranno artisti come l’influencer Linea Daria che personalizzerà le t-shirt in limited edition di Prosciutto di Parma. L’illustratrice e fashion designer Chiara Giusti sarà invece a disposizione del pubblico per ritratti dal tocco glam. Spazio poi alla fotografia con Silvia Cardia, che immortalerà l’autenticità dei viaggiatori a bordo del tram, grazie ad uno street casting per le vie della città che farà diventare, chi lo desidera, ‘modello/a per un giorno’.
