Federmacchine, 2021 da record per la meccanica strumentale

2022-06-06T16:32:32+02:006 Giugno 2022 - 16:29|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , |

Milano – Il 2021 si è rivelato un “anno d’oro” per l’industria italiana del bene strumentale. Lo testimoniano i dati di Federmacchine. La federazione italiana dei produttori di beni strumentali mostra, infatti, incrementi a doppia cifra per tutti i principali indicatori economici. In particolare, nel 2021, il fatturato del comparto si attesta a 50,4 miliardi di euro, mettendo a segno un incremento del 21,6% sul 2020. Le esportazioni, cresciute del 18,1% a 32,9 miliardi di euro, tornano ai livelli pre-pandemici. La performance delle consegne dei costruttori italiani sul mercato interno toccano i 17,5 miliardi di euro (28,6% in più rispetto al 2020). Valore record anche per la domanda espressa dal mercato domestico, cresciuta del 29,7% sull’anno precedente (27,2 miliardi). “Nel 2021, le imprese italiane del bene strumentale sono state protagoniste di una performance davvero eccezionale”, commenta Giuseppe Lesce (in foto), presidente di Federmacchine. Il quale ha però ricordato il contesto di instabilità provocato dal prolungamento della guerra in Ucraina: “Viviamo la situazione paradossale di essere carichi di ordini ma di non riuscire a produrre. È assurdo! Chiediamo la costituzione di un tavolo di lavoro con il Ministero Sviluppo Economico e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, per la definizione di nuovi canali di approvvigionamento delle materie prime, così come chiediamo che siano calmierati i costi dell’energia per i cittadini e per le imprese”.

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