Parma – Il nuovo piano industriale di Fiere Parma prevede investimenti per 30 milioni nel periodo 2025-2029, con l’obiettivo di consolidare la leadership nel food grazie alla joint venture Cibus-Tuttofood e al ruolo di importanti manifestazioni come Cibus Tec. Tuttofood, in scena a Milano dal 5 all’8 maggio, registra una crescita degli espositori stranieri che pesano il 20% sul totale, come riporta il Sole 24 Ore. A Milano sono attesi circa 3mila top buyer internazionali. Spiega Antonio Cellie, Ceo Fiere Parma: “La manifestazione è il primo atto della triangolazione Parma-Colonia-Milano, frutto dell’apertura di capitale nel capoluogo lombardo e dell’accordo con la tedesca Koelnmesse”. Nei giorni della fiera ci sarà anche la rassegna itinerante Tuttofood weekly, con un ricco programma di degustazioni e di eventi in città. Per quanto riguarda Cibus Tec, aggiunge Cellie, “negli ultimi 10 anni ha raddoppiato la superficie espositiva e nel 2026 genererà non solo oltre 10 milioni di ricavi, ma quasi 70 di indotto per la città”.
Sul piano finanziario, l’ente fieristico ha una posizione solida con un margine operativo lordo di 14 milioni di euro e oltre 30 milioni di free cash.